Viviamo in tempi difficili, dominati dalla crisi dilagante. Molte aziende hanno cambiato il loro approccio al lavoro quotidiano e hanno deciso di lavorare a distanza. Per alcune, potrebbe trattarsi di una realtà completamente nuova che richiede un adattamento adeguato. In questo articolo vi darò alcuni consigli su come gestire il team di sviluppo software in remoto.
Il team remoto non è più un'alternativa. È solo una tendenza
Si è a lungo discusso se nel caso di sviluppo software prodotti, costruendo un team remoto è una buona idea. So perfettamente che ci sono molti sostenitori di questa soluzione, ma altri non riescono ancora ad adattarsi e preferiscono puntare sulla in casa team. Tuttavia, alcune aziende sono costrette a cambiare approccio a causa dell'epidemia di COVID-19 e della crisi imminente.
Molte aziende sono attualmente alla ricerca di risposte su come costruire in modo efficace un sistema di team di sviluppo software. Quando rispondo a questa domanda, faccio sempre attenzione soprattutto al fatto che i team leader devono essere pronti alla cooperazione a distanza. Sono loro stessi a dover avviare i cambiamenti. Devono essere pronti a questo tipo specifico di lavoro con un team a distanza. Solo in questo modo, se l'insieme è ben ordinato, si può essere certi che insieme manterrete la massima produttività e che i vostri prodotti saranno sviluppati successivamente.
Arriviamo al punto. Ho preparato per voi 6 consigli, basati sulla mia esperienza in Codest, che vi aiuteranno a gestire meglio il processo di collaborazione a distanza. Eccoli.
Suggerimenti per la gestione di team di sviluppo software remoti
1° consiglio: Fuso orario
La soluzione ideale è quando voi, in qualità di leader, lavorate nello stesso fuso orario del vostro team. Naturalmente non è un obbligo, ma faciliterà la vostra collaborazione. Mi riferisco a rapporti quotidiani o a possibili incontri (ad esempio sotto forma di telefonate giornaliere) in un orario comodo per entrambe le parti.
2° consiglio: stabilire regole chiare di cooperazione
Gli sviluppatori con cui collaborerete devono sapere esattamente cosa vi aspettate da loro. Devono comprendere le prodotto Per questo motivo dovreste iniziare la vostra collaborazione familiarizzando con le specifiche. Sviluppate un piano specifico e misurate l'efficacia delle vostre azioni. Assicuratevi che sia il team interno che i team remoti siano sulla stessa pagina.
3° consiglio: curare la comunicazione
Il punto è che bisogna evitare errori e malintesi durante il lavoro. Programmate una riunione giornaliera, ad esempio sotto forma di telefonate quotidiane, riunioni o stand-up. Vi aiuterà a scambiare informazioni, a tenere aggiornato l'intero team e a tenere traccia di tutti i compiti. È anche una grande opportunità per risolvere alcuni problemi che si presentano.
4° consiglio: utilizzate strumenti che vi aiutino a tenere tutto sotto controllo.
Utilizzare strumenti per progetto gestione, comunicazione quotidiana, videoconferenze, misurazione dell'orario di lavoro e altro ancora. Ci sono molti strumenti sul mercato che offrono innumerevoli funzioni. Inoltre, se il vostro team non è particolarmente numeroso (ad esempio fino a 10 persone), potrete utilizzare molti strumenti gratuitamente. Il mio consiglio personale è: Jira / Trello (per la gestione dei progetti), Slack / Skype, Microsoft Teams (per la comunicazione quotidiana), Harvest / Clockify (per il monitoraggio del tempo) e Wherby / Zoom per le videoconferenze.
5° consiglio: conoscere meglio il proprio team
Lavorerete con il team da remoto, ma se potete, organizzate incontri faccia a faccia di tanto in tanto. Si tratta di integrarsi reciprocamente e di conoscersi meglio. Niente unisce e motiva il team meglio che combattere le barriere e accorciare le distanze. Non siate estranei gli uni agli altri.
6° consiglio: selezionare gli sviluppatori più adatti alla vostra azienda e ai vostri prodotti
È importante che gli sviluppatori corrispondano alla specificità dei vostri prodotti in termini di esperienza e conoscenza delle tecnologie che intendete utilizzare. Quindi, trovare il giusto partner di sviluppo software e condurre un primo colloquio di lavoro con gli sviluppatori. Se pensate che siano i candidati giusti per lavorare con voi, fidatevi di loro.
Riflessioni conclusive
Il processo di creazione di un team di sviluppo software remoto e l'organizzazione della collaborazione richiedono più tempo nella fase iniziale. Se lo farete seguendo i principi sopra citati, sono sicuro che noterete subito i primi vantaggi di questa forma di collaborazione.
Infine, vorrei aggiungere che, a mio parere, la tendenza associata alla cooperazione a distanza - non solo nel settore IT - sarà in costante crescita, quindi vale la pena di essere pronti.
Per saperne di più:
– IT Business 2.0. Come sarà il mercato dopo la crisi del COVID-19?
– Interfaccia di interrogazione dei record attivi
– Generici in TypeScript