Routine e subroutine: Definizione e differenze principali
Routine e subroutine sono due concetti di programmazione essenziali che vengono spesso utilizzati in modo intercambiabile. Tuttavia, presentano differenze distinte che li contraddistinguono. In questo articolo definiremo la routine e la subroutine, evidenzieremo le loro differenze ed esploreremo il loro significato nella programmazione.
Che cos'è una routine?
Una routine è un blocco di codice che esegue un compito specifico o un insieme di compiti. È un'unità di codice autonoma che può essere eseguita più volte. Le routine sono spesso utilizzate per suddividere programmi di grandi dimensioni in parti più piccole e gestibili. Possono essere richiamate da altre parti del programma o eseguite in modo indipendente.
Le routine sono comunemente utilizzate per eseguire operazioni ripetitive, come le operazioni di input/output, la gestione degli errori e la convalida dei dati. Possono anche essere utilizzate per incapsulare algoritmi complessi o logica aziendale. Le routine possono essere scritte in qualsiasi linguaggio di programmazione e possono essere utilizzate in qualsiasi tipo di programma, dalle applicazioni desktop alle applicazioni web.
Che cos'è una subroutine?
Una subroutine è un tipo di routine progettata per eseguire un compito specifico e restituire un valore al programma chiamante. Le subroutine sono note anche come funzioni, metodi o procedure. Vengono utilizzate per scomporre programmi complessi in parti più piccole e gestibili che possono essere riutilizzate in altre parti del programma.
Le subroutine sono spesso utilizzate per eseguire calcoli, manipolare dati o svolgere altre attività che richiedono un insieme specifico di istruzioni. Possono essere richiamate da altre parti del programma o eseguite in modo indipendente. Le subroutine possono essere scritte in qualsiasi linguaggio di programmazione e possono essere utilizzate in qualsiasi tipo di programma, dalle applicazioni desktop alle applicazioni Web.
Principali differenze tra routine e subroutine
Sebbene le routine e le subroutine siano simili sotto molti aspetti, esistono alcune differenze fondamentali che le distinguono:
- Scopo: Le routine sono progettate per eseguire un compito specifico o un insieme di compiti, mentre le subroutine sono progettate per eseguire un compito specifico e restituire un valore al programma chiamante.
- Controllo: Le routine possono essere richiamate da altre parti del programma o eseguite in modo indipendente, mentre le subroutine devono essere richiamate da altre parti del programma.
- Riutilizzo: Le routine possono essere riutilizzate in altre parti del programma, mentre le subroutine sono progettate per essere riutilizzate in altre parti del programma.
- Complessità: Le subroutine sono spesso utilizzate per scomporre programmi complessi in parti più piccole e gestibili, mentre le routine sono utilizzate per eseguire compiti ripetitivi o incapsulare algoritmi complessi o logica aziendale.
Significato nella programmazione
Le routine e le subroutine sono concetti di programmazione essenziali, utilizzati in quasi tutti i programmi. Consentono ai programmatori di suddividere programmi di grandi dimensioni in parti più piccole e gestibili, rendendo più facile la scrittura, il test e la manutenzione del codice. Inoltre, favoriscono il riutilizzo del codice, che può far risparmiare tempo e migliorare la qualità complessiva del codice.
Sia le routine che le subroutine possono essere utilizzate per migliorare le prestazioni di un programma, riducendo la quantità di codice da eseguire. Possono anche essere utilizzate per migliorare la leggibilità del codice, rendendolo più facile da capire e da seguire.
In conclusione, le routine e le subroutine sono concetti di programmazione fondamentali che ogni programmatore dovrebbe comprendere. Utilizzandole in modo efficace, i programmatori possono scrivere codice migliore, risparmiare tempo e migliorare la qualità complessiva dei loro programmi.